Veramente simpatica l’immagine proposta da Paola Ristori.
Con un’idonea scelta del Bianco-Nero, l’Autrice ci offre un breve racconto in una scena realisticamente contestualizzata ove emergono due figure portanti: la signora che fuma ed il cane tenuto al guinzaglio.
La composizione, corretta sotto il profilo estetico, acquisisce una certa dinamicità strutturale sia per la notevole differenza dimensionale tra le due figure sia perché il guinzaglio disteso forma una diagonale che divide il campo di inquadratura in due triangoli i cui vertici coincidono con 2 spigoli opposti del rettangolo.
Relativamente ai contenuti, appare evidente la particolare espressività dei due soggetti: un atteggiamento apparentemente disinteressato della signora contrapposto ad una fissità posturale del cane, denotante, questo, inquietudine e tristezza, come si intuisce dai tratti del musino e dalla tensione spaziale dello sguardo e della corporatura.
Una scena con due soggetti ove alcuni “segni” conducono, però, ad attribuire al cane un maggior peso visivo verosimilmente alla logica del racconto ed alla ubicazione della bestiola in “punto forte” finale della struttura compositiva.
Marcello Ricci