Roberto Evangelisti legge “Phone eater” di Lorenzo Antoci
Il massimo valore comunicativo di una fotografia si ottiene mettendo in atto quelle operazioni di sottrazione capaci di far emergere il soggetto con assoluta forza evitando il disordine di uno sfondo non coerente. Consapevole di ciò Lorenzo Antoci ha usato abilmente un personaggio che viene mostrato nei suoi tratti essenziali; il volto parzialmente rappresentato costituisce…