Tutti coloro che praticano la fotografia amatoriale con un certo impegno si sono spesso trovati ad osservare le Fotografie di Piero Sbrana autore prolifico e di indubbio valore. Anche questa volta si presenta direi in maniera magistrale con un ritratto di una giovane ragazza.
Il soggetto è assai avvenente ed il ritratto rispetta rigorosamente tutti quegli aspetti formali che fanno di una fotografia una bella fotografia. La composizione è perfetta. Il soggetto è inserito rigorosamente sul terzo come prescrive l’estetica orientale, oggi universalmente vincente, in sostituzione della ripresa centrale neoclassica in voga fino agli anni 60.
Il volto rispetta la regola tipica della spirale mutuata dalla pittura, con movimento avvolgente: spalle, mento, occhi. I capelli leggermente “mossi” aggiungono dinamicità al volto. Una mano che emerge dal basso aiuta una piacevole composizione per linee chiuse.
Le luci sono coerenti e mettono in risalto i lineamenti in maniera perfetta, lo sfondo nero omogeneo non concede distrazioni di sorta e l’osservatore può stare sul soggetto senza alcun disturbo. Praticamente non esistono difetti e siamo davanti ad una fotografia molto gradevole ed inappuntabile sotto ogni punto di vista.
Roberto Evangelisti