Una immagine interessante, quella di Boni Mauro, realizzata all’interno di un locale dove si esibisce, al microfono, una ragazza dalle sembianze di lupo.
Appare subito evidente che l’autore mostra una capacità di riprendere l’azione “al momento giusto”, conferendo così alla rappresentazione i valori di un forte realismo, accresciuti dalle particolari sembianze della cantante e dalla sua postura aggressiva.
E’, questa, una metodologia che esige una presenza tempestiva, una selezione rapida delle scelte tecniche da mettere in campo e soprattutto il coraggio di “entrare” nella scena non solo con l’obiettivo ma anche con la propria persona.
Da notare, inoltre, una idonea struttura compositiva ove, in un contesto ben riconoscibile, i soggetti partecipanti all’evento sono visibili e situati in punti di “interesse” : ciò denota altresì una corretta ed equilibrata visione dinamica dell’insieme con una conseguente ulteriore efficacia dell’immagine.
Marcello Ricci