Orietta Bay legge “Afrodite 2” di Susi Susini

Una fotografia simbolica ed enigmatica a cui l’autore associa, nella didascalia, un rimando mitico. Costruita come una moderna favola-verità che vede protagonista una giovane bella fanciulla dallo sguardo sorpreso e timoroso in uno scenario che sa di arcaico. Una nuova Afrodite che sboccia e per trovare il proprio ruolo vuole conoscere. Consapevole che per farlo…

Giorgio Tani legge “M” di Carlo Calloni

Che cos’è il ritratto per noi fotografi? Non certo lo scatto che riprende i dati somatici di una persona ai fini dei documenti di identità. A questo possono pensarci le macchinette nelle edicole apposite che troviamo nelle strade. E’ una ricerca, una introspezione nel personaggio che abbiamo davanti e del quale cerchiamo di individuare gli…

53° Truciolo d’Oro – Cerimonia di premiazione

Finalmente, dopo la rinuncia forzata della scorsa edizione, siamo lieti di annunciare che, domenica 31 ottobre alle ore 15.30, presso la Città del Teatro Via Tosco Romagnola 656 a Cascina, avrà luogo la cerimonia di premiazione del concorso nazionale fotografico 53° Truciolo d’Oro. Come ogni anno la competizione ha avuto un evidente successo di adesioni…

Orietta Bay legge “Dina+micia” di Roberto Batini

Questa fotografia è un vero e proprio scacco matto, nella partita emozionale, lanciataci dalla scrittura iconica. L’Intensità di questo abbraccio che sa di protezione e accettazione, di affetto illimitato, di calore e fusione, è straordinariamente vivo. Siamo battuti dalla forza generata dal significante e dal significato. Anche se cerchiamo di trovare parole che possono descrivere…

Giorgio Tani legge “Green” di Fabio Garuti

Una linea d’orizzonte netta che divide il grande prato verde dal cielo. Su questa linea si staccano tre personaggi diversi l’uno dall’altro nell’abbigliamento. Una bandierina rossa segna il traguardo da raggiungere, il gioco è il Golf. Benché una persona si muova il tutto è statico, come il silenzio che si sente prima di una decisione.…

Roberto Evangelisti legge “Fine Estate” di Marco Taccola

* Amleto: Non vedete niente là? Regina: Niente. Eppure vedo tutto quello che c’è. Shakespeare (Amleto- atto III)     Andando alla continua ricerca della mia norma estetica trovo, nella fotografia ”Fine estate” di Marco Taccola, lo spunto per innumerevoli riflessioni. Quanto un soggetto a noi vicino o di uso comune possa diventare, inequivocabilmente, un’opera d’arte è…